UNO SGUARDO AVANTI
L’esperienza quotidiana vede giungere al grande pubblico, spesso con metodi che mal si conciliano con quelle che sarebbero doverose necessità prudenziali, notizie di eventi la cui tragicità appare in contrasto con la diminuzione delle denunce di alcuni delitti.
La realtà però è inequivocabile: meno delitti in senso assoluto ma con una superiore carica di violenza legata anche a reati che, in epoche precedenti, non destavano particolare preoccupazione.
Non mancano poi, in relazione a questo fenomeno, prodotti di formazione o informazione equivoci, modelli culturali sbagliati, strumentalizzazioni e, come se non bastasse, una risposta scoordinata al problema ove anche, in certi casi, prevalgono impreparazione quando non malafede.
Come risolverlo dunque? Di sicuro non premendo il grilletto.
Appena pubblicato, sul sito di Tirooperativo.it, un nostro articolo che riguarda, appunto, il metodo didattico fondato da Alessio Carparelli, all’avanguardia per quanto riguarda la formazione nell’ambito della legittima difesa.